L'esperto risponde

Che cosa si intende acquistare la “nuda proprietà” o l’ “usufrutto”?

Inserito il 01 agosto 2011 da Redazione | Nessun commento

Quando si acquista la “nuda proprietà” di un immobile significa che si diventerà titolari della sola proprietà con i diritti ad essa relativi come la possibilità di rivendere il bene acquistato. Non si acquisterà, invece, il godimento dell’immobile e quindi non si avrà la possibilità di utilizzarlo (e quindi di abitarlo) o di ricavarne i “frutti” affittando, ad esempio, il bene e percependone i canoni.

In tale ultima fattispecie vi sarà, difatti, un soggetto, detto “usufruttuario”, che potrà utilizzare l’immobile avendone l’esclusivo godimento potendo, pertanto, liberamente abitarlo o affittarlo per tutta la durata della sua vita. Chi detiene la nuda proprietà diventerà proprietario del bene in modo esclusivo e pieno unicamente quando cesserà il diritto di usufrutto. Ciò può avvenire o per scadenza – terminare quindi in una data prestabilita – o più frequentemente essere “vitalizio” e cessare quindi alla morte dell’usufruttuario. L’ordinamento consente di sottoporre a pignoramento anche il solo diritto di usufrutto; in tal caso l’aggiudicatario avrà diritto all’uso del bene pur non avendone la proprietà e il suo diritto cesserà alla eventuale scadenza, se già prevista, ovvero in caso contrario, alla morte dell’originario usufruttuario.

In virtù del vincolo dato dalla presenza di un diritto di usufrutto, la fissazione del prezzo di un bene che viene venduto come “nuda proprietà” ha una valutazione inferiore, così come l’acquisto del solo usufrutto avrà un prezzo diverso in base, per esempio, all’età del soggetto titolare dell’usufrutto.

Scrivi qui la tua richiesta: il nostro esperto ti risponderà quanto prima.