L'esperto risponde

Quesito su immobile acquistato

Inserito il 01 agosto 2011 da Redazione | Nessun commento

Ho acquistato un appartamento tramite Asta S.I. (senza incanto) presso il Tribunale di Taranto in data 09/02/2009. A tutt’oggi sull’immobile gravano delle ipoteche; ho presentato regolare istanza presso l’Ufficio della Conservatoria di Taranto per la cancellazione. Mi è stato risposto verbalmente di recarmi da un Notaio o da un’Agenzia specializzata perché questi sarebbero preposti a tali operazioni. Sul Decreto di Trasferimento il Giudice “Ordina” al competente Conservatore esonerandolo da ogni responsabilità a riguardo di procedere alla cancellazione delle Trascrizioni ed Iscrizioni limitatamente all’immobile trasferito.
P.S.: faccio presente inoltre che le Ipoteche sono state iscritte in data 10.01.1991.
La ringrazio in anticipo se vorrà rispondere ai miei dubbi.
Distinti saluti, Giuseppe

 

Egr. Signor Giuseppe,
quando si acquista un bene nell’ambito di una procedura esecutiva, vi sono diversi modi per liberare gli immobili dai gravami. Frequentemente accade che siffatto incombente rientri tra i compiti di un ausiliario nominato dal Giudice dell’Esecuzione, denominato, a seconda dei casi, Custode o Professionista delegato.
Quando ciò non avviene deve provvedervi direttamente il soggetto che si è aggiudicato il bene. A tal fine è necessario, in primo luogo, richiedere al Tribunale una copia conforme del decreto di trasferimento emesso dal Giudice dell’esecuzione in cui costui ordina, tra le altre cose, che vengano cancellate le trascrizioni dei pignoramenti e le iscrizioni ipotecarie gravanti sul bene.

Una volta ottenuto tale provvedimento si può procedere alla cancellazione dei gravami. A tal fine, pur potendovi provvedere la parte personalmente, è opportuno rivolgersi a soggetti che abbiano in merito una certa esperienza ovvero notai, agenzie specializzate o anche avvocati che siano in grado di espletare correttamente gli adempimenti del caso.

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